Padel nel cuore di New York

Grand Central Station si trasforma

Il padel continua a conquistare il mondo, e questa volta lo fa in grande stile: nel cuore pulsante di New York, all’interno della storica Grand Central Station, è stata installata una pista che sta facendo parlare giornali e appassionati.

Un progetto che unisce sport, moda e lifestyle

La realizzazione porta la firma dell’azienda spagnola MejorSet, leader nella costruzione di campi da padel. L’iniziativa nasce in collaborazione con il brand di moda americano Kith, che ha lanciato il concetto Kith Ivy: un club esclusivo a Manhattan dove sport, benessere e stile convivono in un’unica esperienza.

In totale, sono stati montati tre campi da padel: due del modello RC10 e uno V-Pro Classic, con un design moderno e pensato per integrarsi perfettamente con l’atmosfera newyorkese.

Un successo immediato

La risposta del pubblico è stata travolgente: le prenotazioni si sono esaurite in meno di un’ora. Un segnale chiaro che il padel non è più solo una moda europea, ma una disciplina destinata a crescere rapidamente anche negli Stati Uniti.

Perché è importante

Questa installazione ha diversi significati:

  1. Visibilità internazionale – Portare il padel dentro un’icona come Grand Central Station significa mostrare al mondo che questo sport ha raggiunto uno status globale.
  2. Espansione negli USA – Dopo i club già nati a Brooklyn e in altre zone, l’arrivo a Manhattan consolida la presenza del padel nelle grandi città americane.
  3. Lifestyle ed esclusività – Non si tratta solo di sport, ma di un’esperienza che unisce community, design e tendenze. Giocare qui significa anche far parte di un ambiente esclusivo.
Cosa aspettarsi in futuro
  • Altri progetti simili in città simbolo come Los Angeles, Miami o Chicago.
  • Una crescita del padel come disciplina urbana e alla moda, non solo come attività sportiva.
  • L’apertura di club sempre più esclusivi, con formule di membership e servizi premium.

👉 Che ne pensi? Il padel diventerà il nuovo sport trendy anche in Italia come a New York?

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